Il quadrante unico del Redentore Historia Temporis prende ispirazione da un'antica moneta veneziana coniata tra il 1684 e il 1688, nota come "Osella". Questo nome deriva dal termine dialettale per le anatre femmina, conosciute per il loro gusto delicato ed erano parte di un tradizionale donativo annuale offerto dal Doge di Venezia. In seguito, quando diventò difficile procurare la selvaggina, si coniarono le monete "Oselle" per mantenere il significato originale del gesto.
Il quadrante unico del Redentore Historia Temporis prende ispirazione da un'antica moneta veneziana coniata tra il 1684 e il 1688, nota come "Osella". Questo nome deriva dal termine dialettale per le anatre femmina, conosciute per il loro gusto delicato ed erano parte di un tradizionale donativo annuale offerto dal Doge di Venezia. In seguito, quando diventò difficile procurare la selvaggina, si coniarono le monete "Oselle" per mantenere il significato originale del gesto.