L'oro ha sempre rappresentato il fulcro dell'artigianato veneziano, simboleggiando la ricchezza e la magnificenza della Serenissima Repubblica. La lavorazione dell'oro a Venezia ha radici antiche, risalenti al periodo bizantino quando la città divenne un centro di raffinata produzione artistica. Artigiani esperti creavano opere straordinarie utilizzando tecniche tramandate di generazione in generazione, come evidenziato nei dettagli dorati della Basilica di San Marco. Questa maestria nell'uso dell'oro non solo adornava le chiese e i palazzi veneziani, ma anche i manufatti che rappresentavano il potere e la grandezza della Repubblica.

Il trattamento in oro 24 carati sul quadrante di Nereide Aureo è delicato e richiede una cura meticolosa durante l'intera produzione. Ogni disco metallico passa attraverso un processo di burattatura per ottenere una superficie increspata e volutamente imperfetta. Successivamente il disco viene immerso in una soluzione elettrolitica contenente particelle di oro puro. Attraverso la galvanica, queste particelle rivestono uniformemente il disco, creando uno strato dorato resistente e brillante.

Dopo il trattamento galvanico, il quadrante viene rivestito con vernici protettive trasparenti. Queste vernici servono a proteggere lo strato d'oro da graffi, ossidazione e altri danni, garantendo così una durata e una resistenza superiori rispetto ai metodi tradizionali di laminazione.
Ogni fase del processo è seguita da rigorosi controlli di qualità, strutturati su quattro stadi principali, per garantire una superficie impeccabile e uniforme. Questo approccio non solo evoca la resa estetica della laminazione tradizionale, ma ne supera la durata e l'uniformità.