








Redentore Historia Temporis - 1221520
Redentore Historia Temporis incarna una connessione unica con la ricca storia di Venezia. Ispirato all'antica moneta commissionata dal Doge Marcantonio Giustinian alla fine del XVII secolo, questo orologio presenta un quadrante realizzato tramite una tecnica di conio e successivamente invecchiato attraverso un meticoloso processo artigianale. Anche il cinturino contribuisce a questo racconto, essendo realizzato con pelle d'epoca restaurata mediante l'utilizzo di additivi naturali.
MATEIRALE CASSA: Acciaio 316L
QUADRANTE: realizzato a conio, invecchiato artigianalmente
DIMENSIONI: Ø40mm, da ansa ad ansa 46.7mm, spessore 11mm
MOVIMENTO: Cal. Seiko NH35A Automatico
VETRO: Vetro in zaffiro con trattamento antiriflesso
LUNETTA: Acciaio 316L
RESISTENZA ALL'ACQUA: 5ATM (=50mt)
CINTURINO: Pelle antica restaurata, Made in Italy
Spediamo in tutta Italia in 24-48 ore. Una volta che l’ordine è stato spedito, riceverai un'e-mail di conferma dell'ordine contenente il numero di tracciamento per monitorare lo stato della spedizione.
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Il quadrante unico del Redentore Historia Temporis prende ispirazione da un'antica moneta veneziana coniata tra il 1684 e il 1688, nota come "Osella". Questo nome deriva dal termine dialettale per le anatre femmina, conosciute per il loro gusto delicato ed erano parte di un tradizionale donativo annuale offerto dal Doge di Venezia. In seguito, quando diventò difficile procurare la selvaggina, si coniarono le monete "Oselle" per mantenere il significato originale del gesto.

Per realizzare il quadrante, abbiamo digitalizzato una moneta del XVII secolo, trasferendo la sua forma su una matrice di acciaio duro. Da questa si ottengono i semilavorati in ottone con la tecnica della coniazione. Una volta eliminati i residui di metallo, si passa alla fase di anticatura mediante l’applicazione di oli minerali. Questo complesso processo artigianale riproduce l'invecchiamento delle monete d'epoca, conferendo a Redentore Historia Temporis un aspetto unico e ricercato.

Marcantonio Giustinian, 107º Doge di Venezia dal 1684 al 1688, è noto per aver gestito con determinazione un'epidemia di peste, promuovendo misure sanitarie e di quarantena. Fu anche un mecenate delle arti, contribuendo al patrimonio culturale veneziano. Durante il suo dogato, fece coniare l’Osella che raffigura Piazza San Marco, la moneta a cui si ispira il Redentore Historia Temporis, rendendo omaggio a questa parte significativa della storia veneziana.
Il quadrante unico del Redentore Historia Temporis prende ispirazione da un'antica moneta veneziana coniata tra il 1684 e il 1688, nota come "Osella". Questo nome deriva dal termine dialettale per le anatre femmina, conosciute per il loro gusto delicato ed erano parte di un tradizionale donativo annuale offerto dal Doge di Venezia. In seguito, quando diventò difficile procurare la selvaggina, si coniarono le monete "Oselle" per mantenere il significato originale del gesto.
Per realizzare il quadrante, abbiamo digitalizzato una moneta del XVII secolo, trasferendo la sua forma su una matrice di acciaio duro. Da questa si ottengono i semilavorati in ottone con la tecnica della coniazione. Una volta eliminati i residui di metallo, si passa alla fase di anticatura mediante l’applicazione di oli minerali. Questo complesso processo artigianale riproduce l'invecchiamento delle monete d'epoca, conferendo a Redentore Historia Temporis un aspetto unico e ricercato.
Marcantonio Giustinian, 107º Doge di Venezia dal 1684 al 1688, è noto per aver gestito con determinazione un'epidemia di peste, promuovendo misure sanitarie e di quarantena. Fu anche un mecenate delle arti, contribuendo al patrimonio culturale veneziano. Durante il suo dogato, fece coniare l’Osella che raffigura Piazza San Marco, la moneta a cui si ispira il Redentore Historia Temporis, rendendo omaggio a questa parte significativa della storia veneziana.



Specifiche tecniche
Il nostro orologio classico, emblema di eleganza senza tempo, prende il nome dalla Basilica del Redentore, capolavoro architettonico di Andrea Palladio e simbolo del patrimonio veneziano. Questo segnatempo incarna l’eccellenza artigianale e la versatilità, adattandosi con naturalezza sia alle occasioni formali che ai momenti quotidiani.
Ø40 mm, da ansa ad ansa 46.7 mm, spessore 11 mm
Seiko NH35, automatico, tre lancette
Acciaio 316L
Ottone, coniato con uno stampo sviluppato internamente e anticato attraverso l'applicazione manuale di oli minerali
Zaffiro con trattamento antiriflesso
A pressione
Indossa la magia di Venezia
Redentore Historia Temporis è un modello estremamente distintivo che rappresenta il nostro stretto legame con la città di Venezia, la sua storia e immenso patrimonio culturale. Attraverso questo modello potrai sempre portare con te una parte di questa tradizione millenaria.

L'Arte del Restauro
Il cinturino di Redentore Historia Temporis è realizzato utilizzando una pelle antica e rappresenta il legame indissolubile tra passato e presente. La pelle viene sottoposta ad un processo di restauro artigianale, dove vengono utilizzati additivi naturali per restituire la sua morbidezza, preservando le increspature e le imperfezioni accumulate nel corso degli anni.

Il Significato della Moneta
Il fondello fornisce indicazioni sull’origine della moneta sulla sua simbologia. Al vertice, un imponente angelo svolge il ruolo di protettore della Repubblica Serenissima di Venezia, conferendo una nota di maestosità. Nel contempo, lo sfondo si sviluppa nella celebre Piazza San Marco, dove una galea, simbolo della tipica imbarcazione lagunare, completa l'affascinante quadro, unendo storia e simbolismo in un intreccio visivo coinvolgente.