






Nereide Avventurina 42 - 4521550
Questo Nereide prende il nome dall'avventurina, una particolare lavorazione del vetro inventata a Venezia nel XVII secolo e che si caratterizza per le particolari microinclusioni metalliche aghiformi. Queste producono una moltitudine di riflessi scintillanti che ricordano le stelle del cielo notturno.
MATERIALE CASSA: Acciaio 316L
QUADRANTE: Avventurina
DIMENSIONI: Ø42 mm, da ansa ad ansa 49.00 mm
MOVIMENTO: Swiss Made Cal. Sellita SW200-1 Automatico
VETRO: Vetro in zaffiro con trattamento antiriflesso
PIGMENTO LUMINESCENTE: BGW9 Super-LumiNova®
GHIERA: Inserto in tungsteno, 120 scatti
RESISTENZA ALL'ACQUA: 20ATM (= 200mt)
CINTURINO: Cinturino in gomma, Made in Italy
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L'Avventurina è un vetro pregiato di colore blu, arricchito da inclusioni di rame che conferiscono un effetto scintillante distintivo. La sua origine risale agli inizi del XVII secolo, attribuita ai vetrai veneziani. Attualmente, questo materiale è principalmente impiegato nella creazione di oggetti d'arte ed è apprezzato per la sua capacità di riflettere la luce in modo unico.

Si dice che nel XVII secolo il nome "avventurina" derivi dal termine "avventura", che indica un'operazione incerta e rischiosa. Infatti, i vetrai veneziani, che per primi produssero l’avventurina, lo fecero per caso, rovesciando dei frammenti di rame in una pasta vetrosa blu. A partire dal 1644, la tecnica di lavorazione venne codificata, e i manufatti veneziani in avventurina divennero presto i più apprezzati dell’epoca. La litografia rappresenta proprio una visita del Doge ai laboratori dell’isola di Murano, il distretto produttivo di questo vetro.

L’Avventurina è un materiale difficile da domare, proprio per via dei cristalli di rame che vengono inseriti all'interno del vetro fuso e che si dispongono in maniera uniforme durante il lento processo di raffreddamento. Per realizzare componenti con un elevato grado di precisione, l’Avventurina viene tagliata a freddo, come se fosse una pietra dura. Oggi, la produzione di questo materiale è ancora molto limitata proprio per la sua complessità e il grande know-how richiesti.
L'Avventurina è un vetro pregiato di colore blu, arricchito da inclusioni di rame che conferiscono un effetto scintillante distintivo. La sua origine risale agli inizi del XVII secolo, attribuita ai vetrai veneziani. Attualmente, questo materiale è principalmente impiegato nella creazione di oggetti d'arte ed è apprezzato per la sua capacità di riflettere la luce in modo unico.
Si dice che nel XVII secolo il nome "avventurina" derivi dal termine "avventura", che indica un'operazione incerta e rischiosa. Infatti, i vetrai veneziani, che per primi produssero l’avventurina, lo fecero per caso, rovesciando dei frammenti di rame in una pasta vetrosa blu. A partire dal 1644, la tecnica di lavorazione venne codificata, e i manufatti veneziani in avventurina divennero presto i più apprezzati dell’epoca. La litografia rappresenta proprio una visita del Doge ai laboratori dell’isola di Murano, il distretto produttivo di questo vetro.
L’Avventurina è un materiale difficile da domare, proprio per via dei cristalli di rame che vengono inseriti all'interno del vetro fuso e che si dispongono in maniera uniforme durante il lento processo di raffreddamento. Per realizzare componenti con un elevato grado di precisione, l’Avventurina viene tagliata a freddo, come se fosse una pietra dura. Oggi, la produzione di questo materiale è ancora molto limitata proprio per la sua complessità e il grande know-how richiesti.



Specifiche tecniche
Il nostro orologio da immersione, impermeabile fino a 200 metri, prende il nome da una delle ultime meraviglie della tecnica navale veneziana, il sommergibile Nereide. Questo segnatempo è infatti progettato per resistere a forti sollecitazioni, rendendolo particolarmente adatto a chi pratica sport acquatici.
Ø42 mm, da ansa ad ansa 49 mm, spessore 12.5 mm
Swiss Made Sellita SW200-1, automatico, tre lancette, con datario
Acciaio 316L
Tungsteno, finitura lucida, resistente ai graffi con una resistenza pari a 9/10 sulla scala Mohs
Vetro Avventurina, disco da 0.4mm su base di ottone
Zaffiro con trattamento antiriflesso
Swiss-Made BGW9 Super-LumiNova®
20 Atmosfere (200m/656ft)
Avvitata

Inserto ghiera in Tungsteno
Il tungsteno è il metallo più duro e resistente noto al genere umano. Ha un punto di fusione di 3400°C, che lo rende il metallo più resistente al calore e, quindi, indispensabile in numerose applicazioni industriali. La resistenza all’usura è altrettanto incredibile. Il tungsteno è di fatto inscalfibile e quindi mantiene inalterate negli anni le sue caratteristiche fisiche ed estetiche.
Quadrante Avventurina
Una costellazione di minuscoli frammenti di luce risplende sul profondo blu dell’avventurina, evocando il fitto mistero delle stelle e l’oscurità dell’universo. Il réhaut completa il design del quadrante con una finitura soleil, aggiungendo ulteriore complessità all’insieme.

Il sommergibile Nereide, da cui trae ispirazione tutta la collezione, è raffigurato in navigazione sommersa nell’incisione al centro del fondello, per ricordare come questo orologio non rinunci alle prestazioni subacquee, conservando la capacità di immergersi fino a 200m di profondità e la lunetta girevole che permette di monitorare i tempi di immersione.
Versatilità
Il segreto di Nereide Avventurina sta nella sua grande flessibilità d’utilizzo. L’avventurina in cui è realizzato il quadrante è un magnete per gli sguardi, mentre la grande resistenza dei materiali, quali il tungsteno utilizzato per la lunetta ed il vetro zaffiro, rendono questo segnatempo perfetto anche per l’uso quotidiano.

Swiss Super-LumiNova® BGW9
Swiss Super-LumiNova® BGW9 è un pigmento luminescente sensibile alla luce solare o artificiale. Di colore bianco alla luce diurna, una volta caricato emette un bagliore blu-verde molto evidente in condizioni di ridotta luminosità, rendendolo la soluzione di prima scelta nell’orologeria.